“Una striscia di terra feconda”: il 23 settembre una serata dedicata ai nuovi talenti del jazz
Il festival “Una striscia di terra feconda” prosegue il suo percorso con un doppio appuntamento, martedì 23 settembre, alla Casa del Jazz. La serata sarà interamente dedicata alle nuove generazioni del jazz, con due progetti che esplorano le sonorità contemporanee: il quintetto di Federico Nuti e, in prima nazionale, il quartetto di Gautier Garrigue.
La serata si aprirà con l’esibizione di Federico Nuti, talentuoso pianista e compositore toscano già riconosciuto come “Miglior Nuovo Talento” dal Top Jazz 2022. Il suo progetto “InFormal Setting” (dall’omonimo album di debutto del 2022) esplora il delicato equilibrio tra libertà e struttura all’interno di un quintetto acustico, unendo la tradizione del jazz a linguaggi e sonorità più attuali e d’avanguardia. Nuti sarà affiancato da un gruppo di eccezionali musicisti: Francesco Panconesi (sassofono tenore), Jacopo Fagioli (tromba), Amedeo Verniani (contrabbasso) e Mattia Galeotti (batteria).
A seguire, per la sua prima nazionale, si esibirà il Gautier Garrigue Quartet. Il batterista francese Gautier Garrigue si è rapidamente affermato sulla scena europea per il suo stile unico, una sapiente miscela di morbidezza e potenza che ricorda l’eredità di maestri come Paul Motian e Jack DeJohnette. Le sue eccezionali qualità tecniche e la costante ricerca di nuove sonorità lo hanno reso un sideman molto ricercato a livello internazionale. Garrigue sarà accompagnato da Federico Casagrande (chitarra), Florent Nisse (contrabbasso) e Benjamin Moussay (pianoforte).