“NON È UNO SPORT ACQUATICO”: il monologo grottesco di Daniele Parisi
Roma – Il mese di marzo al TeatroBasilica si conclude con un’esplosione di comicità tragica e assurda. Dal 26 al 29 marzo, Daniele Parisi porta in scena “NON È UNO SPORT ACQUATICO”, un monologo a più voci in cui i personaggi, per nascondere la propria miseria, si perdono in filosofie improvvisate e psicologia spicciola, creando un vortice di assurdità.
Lo spettacolo prende avvio da un fatto inusuale che sconvolge il tranquillo pomeriggio d’estate di un palazzo: l’avvocato Fideli appare in bilico sul cornicione, pronto a gettarsi di sotto. Questa “stasi insostenibile” getta nel panico il portiere Antonio e i condomini rimasti in città. Senza alcuna competenza, i personaggi si lanciano in una gara a chi “la spara più grossa” con “filosofia da accatto e psicologia da bancone frigo”, sfiorando il ridicolo. Daniele Parisi, unico interprete, dà vita a questa tragicommedia grottesca, offrendo un ritratto spietato e divertente della natura umana e dei suoi tentativi disperati di dare un senso al caos.
Per l’acquisto dei biglietti si rimanda ai canali ufficiali del TeatroBasilica.