

“Giovanna d’Arco” di Maria Luisa Spaziani – Ritorno al Teatro Torlonia
La nuova Stagione del Teatro Torlonia si inaugura con il ritorno in scena di “Giovanna d’Arco”, il poema-romanzo in endecasillabi della poetessa e studiosa Maria Luisa Spaziani. Lo spettacolo, con la regia intima e antieroica di Luca De Fusco, sarà in programma:
Il monologo propone un ritratto audace e anticonformista della Pulzella d’Orléans, basato sull’opera della Spaziani, che dedicò cinquant’anni della sua vita a questo personaggio. La poetessa ritrae Giovanna come una figura femminile moderna, che rinnega il suo destino, conosce il rimorso e l’umiliazione, ma si libera volontariamente nel fuoco.
Lo spettacolo abbraccia l’ipotesi “dissidente” secondo cui Giovanna d’Arco non fu arsa sul rogo nel 1431, ma scampò alla condanna per sposare Robert des Armoises.
A interpretare Giovanna d’Arco è la giovane e talentuosa Mersila Sokoli (Premio le Maschere del Teatro Italiano 2025 – Miglior Emergente).
Il regista Luca De Fusco, che aveva già portato in scena il testo nel 2004, ripropone lo spettacolo con l’intento di attenuare i toni, cercando di far emergere i versi nella loro purezza. L’allestimento mira a creare un “colloquio intimo, quasi sommesso, antiretorico”, dove l’identità di chi narra rimane ambigua, ma “semplicemente Giovanna”.
Il monologo è un’occasione per riscoprire la figura rivoluzionaria di una donna che si ribella alle norme del tempo, combattendo superstizione, misoginia, prevaricazione e violenza di genere.
L’allestimento romano è stato preceduto da una suggestiva messa in scena a Panarea, nell’ottica della visione di Luca De Fusco di creare nuovi “sconfinamenti” artistici.