“Ghost Track”: il teatro incontra la techno per raccontare una provincia fantasma
Il mese di novembre al TeatroBasilica si conclude con la Rassegna Pallaksch, che presenta il suo primo appuntamento. Venerdì 28 novembre, andrà in scena “Ghost Track – Techno-racconti da una provincia fantasma”, uno spettacolo che fonde le dimensioni musicali e rituali della club culture con la narrazione teatrale, per un’esperienza a metà tra il concerto e il monologo.
Ideato e interpretato da Daniele Turconi e Gianluca Agostini, lo spettacolo propone una nuova forma di racconto che cerca un dialogo diretto con lo spettatore. Sul palco, che si trasforma in una pista da ballo, le storie prendono vita attraverso atmosfere Techno, Electro e Hardcore. Le vicende narrate sono “tracce nascoste tra fantasia e realtà”, brevi racconti surreali di personaggi al limite della società, che appaiono come spettri evocati dalle casse del DJ per dissolversi di nuovo nella nebbia.
L’opera esplora il concetto di “provincia” non solo in senso geografico, ma come una dimensione ontologica, un “essere” lontano dal centro delle cose. La collaborazione con il musicista e sound designer Gianluca Agostini è fondamentale: ogni racconto è accompagnato da un’atmosfera musicale appositamente creata, che permette al pubblico di ascoltare e, volendo, anche ballare il monologo.
Il progetto scenico rompe la distanza tradizionale tra pubblico e performer. La disposizione del palco/pista in un semi-cerchio invita a una fruizione più libera e indipendente, trasformando l’esperienza in un “sogno lucido collettivo sotto cassa”. “Ghost Track” è un invito a sentirsi il fantasma che si desidera, dove ognuno può riconoscersi o ricrearsi in un tempo sospeso tra realtà, fantasia e ironia.
Per l’acquisto dei biglietti si rimanda ai canali ufficiali della Rassegna Pallaksch e del TeatroBasilica.