Pasolini e il diavolo: un’opera teatrale rende omaggio al poeta con “666.PPP”
Il TeatroBasilica accoglie il mese di novembre con un’opera che rende omaggio a uno dei più grandi intellettuali italiani: Pier Paolo Pasolini. L’1 e 2 novembre, la compagnia LST Teatro presenta “666.PPP – QUEL DIAVOLO DI PASOLINI”, uno spettacolo che rilegge in chiave dissacrante e contemporanea una sceneggiatura mai realizzata dal poeta.
Lo spettacolo si ispira a due capolavori: l’opera musicale L’histoire du Soldat di Stravinskij e Ramuz e una sceneggiatura che Pasolini ideò nel 1973 ma che non vide mai la luce. La narrazione riprende il classico patto col diavolo, in cui un soldato scambia la sua anima, incarnata da un violino, per un libro che gli promette ricchezza. Pasolini, a quel tempo, reinterpretò questa fiaba come un grido di allarme contro il capitalismo devastante.
Oggi, lo spettacolo si pone lo stesso interrogativo, trasportando l’analisi nella nostra società del 2025. Chi è il soldato, l’uomo comune? Chi è il diavolo? Cosa rappresentano il violino e il libro? Manfredi Rutelli, autore e regista, propone una lettura provocatoria: un Pasolini tornato come diavolo per punire una società che cinquant’anni fa ha ignorato il suo monito.
Lo spettacolo si avvale di un cast di talenti e di una produzione curata in ogni dettaglio:
Per l’acquisto dei biglietti si rimanda ai canali ufficiali del TeatroBasilica.